Ciao, mi
chiamo Luca, sono un robusto giovanotto di quasi due anni.
A me piace la bicicletta, che è quella cosa dove il babbo mi mette seduto e mi porta in
giro.
A volte il babbo si mette dei buffi vestiti stretti e se ne va via con la bicicletta senza
di me; poi torna dicendo che è stato da qualche parte a fare fatica in salita, che è
stanco, che è contento.
Il babbo è strano. Anche la mamma è un po'
strana, perchè insieme mi hanno portato al mare sapendo che non c'era il sole, faceva
freddo e non si poteva fare il bagnetto con le onde alte alte che tanto mi piacciono.
Alla mattina presto il babbo si è vestito buffo ed è partito con altri signori vestiti
come lui, dal mare per andare sopra una montagna.
Sulla montagna ci sono andato anch'io, ma in macchina, con la mamma e una signora molto
gentile e paziente.
Era una montagna strana.
Non c'era il sole e non si vedeva niente.
La mamma mi ha detto che eravamo dentro una nuvola, ma io non ci credo perchè le nuvole
sono di zucchero filato, e lì invece c'era solo acqua.
Ero un po' triste, poi però è arrivato il babbo con i buffi signori. Abbiamo fatto le
foto e tutti sembravano contenti. Non capisco il perche': erano tutti bagnati, era freddo
e tutto grigio.
Ho chiesto alla mamma perchè siamo andati al mare per poi andare in montagna, perche'
tutti quei signori si sono alzati presto, hanno fatto fatica, preso freddo e pioggia.
Mi ha spiegato che le cose semplici sono le più belle, che una compagnia è bella anche
se piove, che l'amicizia riscalda dal freddo.
Credo sia vero, credo anche che sarà difficile farmi comprare da quei due la
Play-station.
Comunque ho visto bella gente, c'era una bella
signora (purtroppo già sposata con un ragazzone più grande e grosso di me) che mi ha
fatto una foto, si è mangiato bene, e questo ve lo posso fare vedere.