Campi Bisenzio (FI), 27 maggio 2001 I percorsi proposti sono ben tre ed adatti a tutte le gambe. Il più breve di appena 66 Km non presenta particolari difficoltà: c'è un'unica salita leggera con pendenza intorno al 4-5% adatta a tutti, anche ai meno preparati.
Il Percorso Medio di km 106 presenta un dislivello totale di 1.159 mt: si percorrono i primi km, fino a Bivio Montecarelli, insieme al percorso lungo, per trovare un continuo salire con piccoli strappi tipici Toscani, con la scalata al V.lco, delle Croci di Calenzano, piuttosto impegnativo.
Con il percorso di Gran Fondo di ben 166 km. si fa veramente sul serio e le insidie sono tutte ben distribuite dall'inizio alla fine. I primi 15 km di pianura saranno (dicono loro) regolati dalla macchina per l'attraversamento della città di Prato, e come il percorso medio e corto affronteremo il primo tratto con pendenze abbastanza facili eccetto il tratto della Sasseta pendenza max. 8% 30°km, dopodiché ci saranno le salite storiche di Gastone Nencini: P.so. della Futa al 56°km - P.so. del Giogob 90°km - V.lco Panna e V.lco S. Lucia per riprendere quello che sarà la parte finale con il Cornocchio pendenza max. 14% al km 140 percorso in prevalenza Appenninico con tratti di pianura all'inizio e alla fine della gara. Salita più lunga: Passo della Futa km 14 da affrontare al 56°Km pend. max. 12%. Il consiglio come sempre è partire piano e procedere naturalmente senza fretta. Il percorso è veramente impegnativo e occorre essere ben allenati, e soprattutto, non strafare!
|
