La Fabio Casartelli 3^ edizione Medio Fondo km. 96, ridotto km. 71

Albese con Cassano (CO), 9 settembre 2001

Una manifestazione ciclistica con meno di 100 km. normalmente non viene neppure presa in considerazione, come dire che per meno di cento chilometri non val la pena tirar fuori la bici dal garage, caricarla in macchina e sobbarcarsi una trasferta. Invece la Fabio Casartelli ci è subito piaciuta. Innanzi tutto per la memoria che tiene viva di un giovane e generoso ciclista che con la sua tragica sfortuna ci è rimasto nel cuore, poi per il percorso decisamente bello ed impegnativo nonostante la relativa brevità ed infine per la singolare combinazione di partenza alla francese e rilevamento elettronico in  tempo reale del tempo totale impiegato e del tempo di scalata del Ghisallo.

Lo scenario del lago di Como fa da splendida cornice ad un percorso per nulla piatto, soprattutto nel percorso medio fondo (in rosso nella planimetria - attenzione al senso di marcia ed al doppio passaggio su Asso) che raggiunge la famosa Colma di Sorma a quota 1250 m. ed il santuario del Ghisallo dal lato di Bellagio, quello più impegnativo e famoso.

Il santuario del Ghisallo verrà raggiunto anche nel percorso ridotto (in giallo nella planimetria) che indugia più a lungo sul ramo del lago di Como, ma non transita affatto nel lungolago di Lecco. In buona sostanza, il consiglio è fare il percorso ridotto solo se proprio non si è in grado di fare di più o si arriva troppo tardi alla partenza. Partendo invece con i primi alle 7.30 il lungo potrebbe essere comunque alla portata di tutti.

Decisamente particolare l'utilizzo delle moderne tecnologie di rilevamento per i controlli applicate alla partenza alla francese. Normalmente in questo tipo di manifestazioni si fanno solo semplici controlli di passaggio, ma costano anche molto di meno. E' noto che a noi senzafretta poco importa dei tempi, ma questa combinazione è molto interessante perchè l'utilizzo del chip dovrebbe dare tempi individuali esatti come desiderano avere molti partecipanti,  mentre la partenza alla francese non dovrebbe spingere nessuno (come troppo spesso avviene nelle attuali prove di fondo) ad un insensato ed esasperato agonismo. Le premiazioni per società dovrebbero fare il resto e da parte nostra speriamo che tutti possano sentirsi protagonisti della festa, dai primi agli ultimi. E' quello che vorremmo in ogni manifestazione! 

Un'ultima nota va detta ed è molto importante, perchè non tutti sono fortunati come chi vorrà e potrà partecipare. Con inizio da quest'anno ed a rotazione, parte del ricavato sarà devoluto ad una associazione che si occupa dei problemi dell'infanzia e non solo. La scelta è caduta sulla "La Nostra Famiglia" di Bosisio Parini (LC). Una grande associazione che da moltissimi anni si occupa di questi problemi. Attualmente stanno costruendo un padiglione per il recupero degli incidentati con problemi di paraplegia e tetraplegia. Quindi, un motivo in più per contribuire alla festa e rinverdire la generosità di Fabio a cui la manifestazione è dedicata.

Il coordinatore      

N.B. Per informazioni più dettagliate si suggerisce la consultazione del sito internet ufficiale: http://www.fondazionecasartelli.it .